La Domenica in Albis, cioè la prima domenica dopo Pasqua, Oria celebra da tempi immemorabili la festività del Beato Francesco da Durazzo, già patrono della nostra città. I festeggiamenti culminavano nella processione in onore del Beato in cui venivano portate per le vie della città le sue reliquie. Nel corso degli anni il culto in onore de "lu Biatu" è andato affievolendosi, fino a che - circa quarant'anni fa - fu anche soppresso l'ultimo segno della devozione pubblica, cioè la processione.
Dal 2009 la parrocchia "San Francesco d'Assisi", presso cui le reliquie del Beato sono custodite, ha iniziato a riproporre ai fedeli la venerazione.
Proseguendo sulla via della rivalutazione del culto del Beato Francesco da Durazzo, l'amministratore parrocchiale mons. Pietro Chirico, proseguendo sulla linea già intrapresa, a partire da domani, giovedì 28 aprile, esporrà alla pubblica venerazione le reliquie del Beato celebrandone il triduo. Il momento di festa culminerà domenica prossima in Albis, giorno in cui tradizionalmente si celebra la memoria di Francesco da Durazzo.
Dal 2009 la parrocchia "San Francesco d'Assisi", presso cui le reliquie del Beato sono custodite, ha iniziato a riproporre ai fedeli la venerazione.
Proseguendo sulla via della rivalutazione del culto del Beato Francesco da Durazzo, l'amministratore parrocchiale mons. Pietro Chirico, proseguendo sulla linea già intrapresa, a partire da domani, giovedì 28 aprile, esporrà alla pubblica venerazione le reliquie del Beato celebrandone il triduo. Il momento di festa culminerà domenica prossima in Albis, giorno in cui tradizionalmente si celebra la memoria di Francesco da Durazzo.
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